Il progetto di promozione e valorizzazione culturale di Palazzo Vernazza propone, un dialogo tra Innovazione e Tradizione, che si è tradotto anche nel coinvolgimento di artigiani del Salento, invitati a realizzare le originali creazioni artistiche, dedicate e ispirate al palazzo, presenti in esclusiva nell’Artshop, dove saranno proiettati video documentari curati dal regista Luciano Toriello sulle preziose botteghe salentine.
I primi artigiani coinvolti sono maestri della lavorazione della cartapesta, della pietra leccese, della terracotta e di pietre preziose: Alfredo Albanese, Stefania Guarascio, Francesca Sabella, e il maestro Mario Di Donfrancesco, che ha realizzato anche le ricostruzioni dei reperti e degli elementi architettonici presenti nell’area del Santuario di Iside.
Alfredo AlbaneseIl maestro Alfredo Albanese realizza sculture con materiali tipici del Salento, come carparo, argilla, legno d’ulivo e, soprattutto, Pietra leccese, la duttile e luminosa roccia calcarea che ha reso il Barocco di Lecce famoso nel mondo.
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Francesca SabellaFrancesca Sabella è una vivace personalità artistica che realizza creazioni preziose con gemme di origine animale, vegetale e minerale. Gioielli unici che propone nel suo suggestivo negozio di Galatina: L’Albero di Iside.
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Mario Di DonfrancescoRiconosciuto tra i massimi cartapestai di Puglia, il professor Mario Di Donfrancesco ha aperto dal 1980 il suo laboratorio di statuaria sacra e restauro, abilitato dalla Sovrintendenza alle Belle Arti al restauro delle opere in cartapesta e legno.
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Stefania GuarascioStefania Guarascio è maestra d’arte e artigiana della cartapesta che, dopo aver perfezionato la sua manualità e tecnica con esperienze in botteghe artigianali, dal 1992 ha aperto il suo caratteristico laboratorio, nel cuore del centro storico di Lecce.
Vai alla schedaVisita Palazzo Vernazza
Finalmente aperto al pubblico il gioiello dell’architettura Rinascimentale leccese che offre un entusiasmante percorso di visita alla scoperta di pagine di storia custodite nei sotterranei di questo palazzo nobiliare, tra i più antichi del Salento.